1) Dedica “in rispettoso omaggio” di René Alleau del 3 agosto 1960 su un esemplare di De la Nature des symboles (Paris, Flammarion, 1958).
2) Dedica “con sincera riconoscenza”e poema di René Alleau del 9 agosto 1960.
3) Dedica di Eugène Canseliet in occasione del 75° compleanno di von Bernus, allegata a un esemplare di Deux Logis alchimiques (Paris, Schemit, 1945), “al philosophe par le feu, anch’egli figlio dell’Alchimia, di cui la Germania dei Principi fu la culla”.
4) Dedica di Eugène Canseliet del 5 maggio 1956 su un esemplare di Les Douze clefs de la philosophie di Basilio Valentino (Paris, Editions de Minuit, 1956) “al poeta, filosofo, alchimista, discepolo di Paracelso, dottissimo e degnissimo”.
5) Dedica di Henri Hunwald del luglio 1953 su un esemplare di Aspects de l’Alchimie traditionnelle (Paris, Éditions de Minuit, 1953), in Tedesco: «Nella speranza che noi quattro (Lei, caro Barone, l’Autore [René Alleau] , il “Prefatore” [Eugène Canseliet] di questo libro, e la mia pochezza) ci riuniremo ben presto in un quadruplice Colloquio Ermetico!»
6) Dedica di Claude d’Ygé del gennaio 1955 su un esemplare di Nouvelle assemblée des philosophes chymiques (Paris, Dervy, 1954) “al poeta von Bernus, all’alchimista…, al sapiente figlio di Ermete che conosce il segreto del limo salato e vischioso della Genesi”.
Provenienti dal fondo Alexander von Bernus conservato alla Badische Landesbibliothek Karlsruhe (grazie alla cortesia del dott. Rainer Fürst).
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